IV Edizione Premio Epheso "La Forza della Vita: individuo e comunità"
La forza della vita: individuo e comunità
In diretta streaming sulla pagina Facebook si è tenuto Lunedi 14 Dicembre l'evento per la premiazione alla Senatrice Liliana Segre del Premio Epheso (IV Edizione) in occasione della conferenza internazionale Identità collettive tra Europa e Mediterraneo oltre la crisi: il caso italiano.
L’evento La forza della vita: individuo e comunità in diretta streaming sulla pagina Facebook si è tenuto Lunedi 14 Dicembre su iniziativa della Rappresentanza della Commissione Europea in Italia e Prospettive Mediterranee con il patrocino della Rete Italiana per il Dialogo Euro-mediterraneo (RIDE-APS - Capofila della Fondazione Anna Lindh in Italia - ALF) e la Rete Italiana ALF per la premiazione alla Senatrice Liliana Segre del Premio Epheso (IV Edizione) per il suo lavoro al contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all'odio e alla violenza in occasione della conferenza internazionale Identità collettive tra Europa e Mediterraneo oltre la crisi: il caso italiano.
Sempre più frequentemente, anche in Italia ed in Europa, movimenti estremisti, razzisti o xenofobi monopolizzano, soprattutto sui social media, il termine "identità", strumentalizzandolo e manipolandolo nelle sue diverse accezioni: nazionale, religiosa, linguistica, etnica, territoriale, o di genere. È dunque necessario ed urgente aprire un dibattito pacato e costruttivo finalizzato a definirne il significato più obiettivo, basato sulla collaborazione ed il rispetto reciproco, in particolare per i popoli europei e mediterranei, come ha testimoniato la Sen. Segre nel suo indimenticabile discorso al Parlamento Europeo il 29 gennaio scorso.
Un ricco parterre di relatori autorevoli hanno partecipato all’evento moderato da Enrico Molinaro (Presidente, Prospettive Mediterranee, Segretario Generale, RIDE-APS). Antonio Parenti (Capo Rappresentanza, Commissione Europea in Italia) ha aperto l’evento ed i saluti istituzionali seguito da Piero Fassino (Presidente, III Commissione Affari Esteri e Comunitari, Camera dei Deputati) che ha menzionato quanto il mondo è diversificato e che ognuno ha bisogno di rafforzare il proprio ruolo ed identità contro ogni discriminazione.
Laura Garavini (Vicepresidente, III Commissione Affari Esteri, Emigrazione, Senato della Repubblica), Grammenos Mastrojeni (Vicesegretario Generale, Unione per il Mediterraneo), Marina Valensise (Consigliere Delegato, INDA) e Nabil Al-Sharif (Direttore Esecutivo, Fondazione Anna Lindh) hanno mandato dei saluti seguiti dall’interventi di Sergio Martes (DG UE, MAECI), Daniele Vimini (Vicesindaco, Comune di Pesaro), Giuseppe Giliberti (Presidente, RIDE-APS) e un messaggio di Matteo Ricci (Vicepresidente, ANCI).
La Senatrice Liliana Segre ha rivolto agli organizzatori, e a Enrico Molinaro, una lettera di ringraziamenti per il premio, riprendendo i temi già menzionati in una lettera inviata in occasione dell’assemblea generale della RIDE-APS svoltasi l’anno scorso. Il Vicepresidente del Parlamento Europeo, Fabio Massimo Castaldo si è congratulato con la Senatrice sottolineando la rilevante esigenza di resilienza necessaria non solo per fronteggiare la crisi ma anche per costruire un futuro sostenibile basato sulla cooperazione e rispetto reciproco tra popoli.
Sono intervenuti Franco Pavoncello (Presidente, John Cabot University), Chiara Ferrero (Interreligious Studies Academy - ISA) e Gianni Roncari (Vescovo di Pitigliano-Savana-Orbetello) seguendo gli interventi dei vincitori delle precedenti edizioni del premio Epheso: M’Barka Ben Taleb (2019) di persona, Enrico Granara (2017) con un messaggio di saluti e Giovanni Tumbiolo (2018) ricordato dal figlio Marco Tumbiolo con un intervento che ha toccato il pubblico con la descrizione del lavoro del padre per una pace nel Mediterraneo, “Un tema comune, per una missione comune.”
Per la seconda parte dell’evento su Identità collettive tra Europa e Mediterraneo oltre la crisi: il caso italiano sono intervenuti anche l’ex Presidente RIDE-APS Valeria Termini (Consigliere scientifico, Istituto Affari Internazionali e Professore all’Universita di Roma Tre) con due membri del consiglio direttivo RIDE-APS Michella Zanarella (Technical Secretary, Vice-Presidency of International Relations, EuroMed University), e Concetta Bruno (Presidente, ComeUnaMarea Onlus) insieme a Gianluca Solera (Direttore per il Dipartimento Euro-Med, COSPE), Mario Boffo (Presidente, Premio Epheso) e tre soci RIDE-APS Lucio Fumagalli (Presidente, BAICR), Angelo Argento (Presidente, Cultura Italiae) e Serena Romano (Presidente, Corrente Rosa).
Tra gli esponenti politici e sindacali sono intervenuti Piero De Luca (Componente, XIV Commissione Politiche dell’Unione Europea, Camera dei Deputati) e Marco Bentivogli (Coordinatore Nazionale, BASE Italia).
Cristiana Gaita (Vicedirettrice Esecutiva, ALF) ha inoltre sottolineato che il dialogo è il primo passo per migliorare il rapporto tra i paesi del Mediterraneo. Salvatore D’Alfonso (Senior Programme Manager, Ferrovie dello Stato) ha menzionato l’iniziativa Ponza Prima-Med per la creazione di un laboratorio per l'innovazione e ricerca sulla sostenibilità a Villa delle Tortore a Ponza.
Gli esperti hanno discusso in particolare dell’identità italiana, anche in relazione all'esigenza di solidarietà nel fronteggiare la pandemia covid-19, in occasione della presentazione del volume Il Paese del sì. Note sull’identità culturale italiana del Prof. Giliberti che: “ci aiuterà a capire perché e come essere italiani.”
La RIDE-APS e Prospettive Mediterranee ormai da anni lavorano per sviluppare il dialogo Euro-mediterraneo focalizzando sul tema delle identità collettive ora più che mai fondamentale in questi tempi precari causati dalla pandemia.
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