CS - Rilanciato a Pitigliano l'appello per le donne segregate in Afghanistan proposto a Ventotene il 5 settembre scorso da Silvia Costa, Commissario straordinario per il recupero dell’ex carcere di Santo Stefano in occasione della conferenza Euro-Med inte
Comunicato stampa a nome della Rete Italiana per il Dialogo Euro-mediterraneo RIDE-APS, che ha concesso il patrocinio all'iniziativa
Le porte del Mediterraneo. La giusta rotta.
Pitigliano 9-10 settembre 2021.
Iniziato il III Convegno internazionale con al centro il dialogo culturale nell'area del Mediterraneo. Il Convegno è organizzato dalla Diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello e il Dipartimento di Architettura dell'Università di Firenze, in collaborazione con la Rete Italiana per il dialogo Euromediterraneo (RIDE), patrocinio della CEI, del Pontificio Consiglio della Cultura, Ministero Italiano degli Affari Esteri, Ambasciata di Israele presso la Santa Sede, e Regione Toscana. Enrico Molinaro Segretario Generale della RIDE, moderatore della prima giornata, ha sottolineato nell'introduzione la “triangolazione” Gerusalemme, Ventotene e Pitigliano, la Piccola Gerusalemme, come proseguimento di un percorso di cultura e dialogo al centro del Mediterraneo, che sarà approfondito in occasione della conferenza interreligiosa programmata a Ventotene per il 12 ottobre prossimo, dove sarà rilanciato l'appello per le donne segregate in Afghanistan del Commissario per il restauro dell'ex Carcere di Santo Stefano Silvia Costa lanciato proprio da Ventotene il 5 settembre scorso, quando i relatori della conferenza Euro-Med inter-istituzionale Ponza Prima-Med 2021 hanno annunciato l'evento di oggi a Pitigliano.
I relatori della prima sessione a Pitigliano hanno illustrato i risultati degli scavi e studi archeologici più recenti nelle aree di Gerusalemme e di Ashkelon, porta sud del Mediterraneo. In particolare i professori Ytzhak Reiter, Rafael Lewis e Dan Bahat, seguiti dai professori Collotti e Luschi dell’Università di Firenze, già pienamente impegnati nei progetti di Ventotene e di Ashkelon.
Al termine di questa prima sessione del mattino il prof. Dan Bahat presenta studi e problemi legati all'archeologia e all'architettura del Tempio di Gerusalemme oggi Spianata delle Moschee.
Seguirà la sessione storica, partendo da Dante, citato dal prof. Giliberti con il suo libro Il Paese del “sì”. Note sull’identità culturale italiana. Sarà poi la volta del prof. Vannoni dell’Università degli studi di Firenze, prof. Mussarra de La Sapienza e concluderà l’arch. Tortelli progettista del museo francescano di Gerusalemme.