Ventotene e Ponza insieme: la Rete Italiana per il Dialogo Euro-mediterraneo (RIDE) propone due domeniche per una nuova serie di eventi nelle due isole, rispettivamente il 2 ed il 30 ottobre prossimi, con la partecipazione di rappresentanti di istituzioni euro-mediterranee ed ONU, e prestigiosi soci della RIDE, come l’Istituto di Studi Politici San Pio V.

Grazie al costante lavoro di proposta e collaborazione con le istituzioni, Prospettive Mediterranee (socia fondatrice della RIDE), ha organizzato questo doppio evento su Donne per la pace e la sicurezza: innovazione, alta formazione, e diplomazia scientifica, nella splendida cornice che l’Arcipelago Pontino offre per la promozione di un dialogo costruttivo nel Mediterraneo per la Quarta edizione 2022 dell’iniziativa annuale Euro-Med inter-istituzionale Pontine Medi-Jer, l’unica che oggi riunisce le isole dove Altiero Spinelli, Sandro Pertini, ed Umberto Terracini, confinati politici prima a Ponza (1937-1939), poi deportati a Ventotene (1939-1943), hanno concepito e scritto il futuro democratico dell’Italia e quello unito dell’Europa.

Francesco Ambrosino e Carmine Caputo, nuovi sindaci eletti rispettivamente a Ponza e Ventotene, hanno concordato in occasione del loro primo incontro il 20 giugno 2022 (Festa patronale di San Silverio), di valorizzare insieme l’Arcipelago, iniziando una collaborazione concreta tra le due isole dell’Arcipelago Pontino.

La conferenza inter-istituzionale del 2 ottobre a Ventotene, con l’attiva partecipazione di Unione del Mediterraneo (UpM), Fondazione PRIMA, Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (IFAD), Alleanza per le civiltà delle Nazioni Unite (UNAOC), esperti di sostenibilità, e rappresentanti arabi ed israeliani, avrà come focus la promozione di una stabile e duratura collaborazione istituzionale sul fronte euro-mediterraneo, con un’attenzione particolare all’occupazione femminile e giovanile per combattere il gap dell’alta formazione rispetto ai trend del mercato del lavoro (skill/labour mismatch).

Il 30 ottobre a Ponza dopo un sopralluogo guidato nella Villa delle Tortore, esperti e rappresentanti istituzionali si incontreranno nella Sala Consiliare del Municipio per concordare progetti comuni per il Centro Euro-mediterraneo per l’innovazione, l’alta formazione, e la diplomazia scientifica sulla sostenibilità pianificato presso la stessa Villa. L’ispezione permetterà di discutere i lavori di messa in sicurezza del giardino, grazie all’impegno del Comune di Ponza ed al contributo della Regione Lazio, proprietaria della Villa. La risistemazione del giardino costituisce parte della futura ristrutturazione dell’intero complesso, abbandonata dal 2008, per trasformarla nel citato Centro, rivolto principalmente alle donne ed alle nuove generazioni del Mediterraneo, sui temi di sicurezza alimentare, economia circolare, cambiamento climatico e cucina identitaria.

L’obbiettivo a lungo termine di facilitare l’elaborazione di una strategia di sviluppo sostenibile dell’Arcipelago, un’area di straordinaria bellezza non più effimera meta turistica estiva, bensì risorsa regionale di cui usufruire in tutti i mesi dell’anno, allungando la stagione attraverso attività di alto profilo culturale per ridiscutere gli assetti regionali anche riguardo i trasporti e le infrastrutture, in vista dell’auspicabile traguardo di una valorizzazione del territorio a 360 gradi.

 

dott. Enrico Molinaro, Ph.D.

Presidente, Prospettive MediterraneeSegretario Generale, Rete Italiana per il Dialogo Euro-mediterraneo (RIDE), Capofila della Fondazione Anna Lindh in Italia, Focal Point italiano UNAOC