Collana Epheso
La Collana è espressione della Rete Italiana per il Dialogo Euro-mediterraneo (RIDE-APS), della quale la Cisalpino Istituto Editoriale Universitario – Monduzzi Editoriale è socio fondatore.
La RIDE-APS riunisce associazioni ed enti pubblici e privati sotto l’egida del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, al fine di promuovere il dialogo tra i popoli dell’UE e dei Paesi partner della sponda Sud. Essa opera in sintonia con gli obiettivi della “Fondazione Euro-mediterranea Anna Lindh per il Dialogo tra le Culture” e dell’Alleanza delle Civiltà dell’ONU.
La Collana EPHESO (Euromediterranean Phenomena / Historical Economical Social Observatory) si propone di illustrare le dinamiche culturali, socio-economiche e politiche che incidono sulla cooperazione tra l’Europa e i Partner del Mediterraneo. Presenta studi, ricerche e interventi come momento di riflessione e approfondimento delle interazioni tra l’Unione Europea nel suo insieme e i Paesi della sponda Sud, dal Maghreb al Medio Oriente, alla Turchia, passando per Israele e la Palestina. Il “Processo di Barcellona”, iniziato nel 1995 e proseguito in varia forma fino alla creazione dell’Unione per il Mediterraneo, ha espresso la visione di un’area geo-politica capace di integrarsi, o almeno di uno “spazio regionale” nel quale i conflitti possano risolversi in processi di co-sviluppo. Questa visione implica che il “clash” tra differenti concezioni della religione, della giustizia globale, del ruolo dell’individuo nella società e nella famiglia non debba essere considerato inevitabile. Quindi, lo studio delle differenze, dei conflitti, ma anche degli interessi e delle radici culturali comuni ai popoli che si affacciano sul Mediterraneo è funzionale all’elaborazione di argomenti per il dialogo.
L’approccio interdisciplinare, il rigore metodologico e la scelta etico-politica e geostrategica per le ragioni del dialogo sono le caratteristiche di fondo della Collana.
I lavori pubblicati sono suddivisi in quattro sezioni: I) Euromediterranean Humanities; II) Istituzioni, politiche e diritto; III) Culture, dialoghi e conflitti; IV) Impresa e cultura. Innovazione e sviluppo.
Direttore
Giuseppe Giliberti (Università degli Studi di Urbino)
Comitato scientifico
- I. Sezione Euromediterranean Humanities
Isabella Camera D’Afflitto (Università di Roma La Sapienza), Michèle Gendreau-Massaloux (Rector Emerita, Université Paris-Lumières), Françoise Graziani (Université de Corse), Irad Malkin (University of Tel Aviv), Vincenzo Mannino (Università Roma Tre), Hiroshi Kato (Mediterranean Studies Group, Hitotsubashi University, Tokyo)
- II. Sezione. Istituzioni, politiche, diritti
Antonio Blanc Altemir (University of Lerida), Giuseppe Cataldi (Università L’Orientale di Napoli), Said El Dakkak (University of Alexandria), Panayotis Grigoriou (University of the Aegean, Mytilíni), Anna Maria Medici (Università di Urbino), Antonio Palma (Università di Napoli Federico II)
III. Sezione Culture, dialoghi, conflitti
Maria Donzelli (Presidente Associazione Peripli), Thierry Fabre (Musée des civilisations de l’Europe et de la Méditerranée, Marseille), Silvia Finzi (Université de La Manouba, Tunis), Anna Maria Gentili (Università di Bologna), Vaios Vaiopoulos (Ionian University, Corfù)
- IV. Sezione Impresa e cultura. Innovazione e sviluppo
Anasse Bouhlal (Mediterranean Institute of Finland, University of Tampere), Giorgio Calcagnini (Università di Urbino), Salvatore Capasso (Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo – CNR, Napoli), Karim Moustaghfir (University Al Akhawayn, Ifrane), Giuseppe Pirlo (Università di Bari), Mario Raffa (Università di Napoli Federico II)
Corrispondenti
Foad Aodi (Presidente CO-MAI, Comunità del Mondo Arabo in Italia), Mario Boffo (Premio EPHESO), Antonio Cantaro (Università di Urbino), João Casqueira Cardoso (University F. Pessoa, Oporto), A. Hamid El-Zoheiry (Presidente Euro-Mediterranean University, Piran), Marina Frunzio (Cultura giuridica e diritto vivente), Enrico Granara (Coordinatore attività euromediterranee, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale), Duśan Lesjak (Presidente International School for Social and Business Studies, Celje), Marco Lombardo (Comune di Bologna), Liana Lomiento (Rivista di cultura classica e medievale), Luigia Melillo (Università Pegaso, Napoli), Felice Mercogliano (Università di Camerino), Paola M. Mittica (Italian Society for Law and Literature), Enrico Molinaro (RIDE-APS, Rete Italiana per il Dialogo Euromediterraneo), Antonio Palma (Conservatorio S. Pietro a Majella, Napoli), Nada Trunk (International Journal of Management, Knowledge and Learning)
ll Direttore elabora le scelte programmatiche della Collana. Il Comitato Scientifico-Editoriale cura il processo di valutazione e formula proposte in merito alle pubblicazioni. Tutti i lavori destinati alla pubblicazione sono sottoposti a “double blind refereeing”.